Continuità assistenziale e sicurezza dei medici
I medici che prestano servizio nella Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) sono soggetti a particolari rischi e pericoli che possono compromettere la sicurezza fisica (safety) dell’individuo. Il fattore di isolamento influisce in maniera preponderante prima e dopo un’emergenza.
Cosa può succedere durante il servizio di Continuità Assistenziale?
- Malore – incidente , se il medico dovesse sentirsi male avrebbe modo di avvisare in modo automatico qualcuno addetto alla gestione dell’emergenza?
- Aggressione, se il medico dovesse subire un’aggressione è in grado di segnalare in modo automatico ed efficace l’evento al personale addetto alla gestione delle emergenze?
I tre aspetti che devono essere presi in considerazione al fine di organizzare un sistema di safety e security per le guardie mediche efficace e sicuro sono:
- Rilevazione e segnalazione dell’emergenza
- Localizzazione emergenza
- Gestione e coordinamento emergenzaLa rilevazione e segnalazione dell’emergenza
I rischi associati al lavoro in isolamento e nello specifico alle guardie mediche evidenziano come sia indispensabile rilevare nel più breve tempo possibile l’emergenza e comunicarla a chi di dovere. L’emergenza può essere:
- malore, è necessario segnalare l’evento di emergenza in modo automatico utilizzando dei sensori che rilevino la postura del corpo (sensore man down)
- aggressione, il personale deve essere dotato di dispositivi in grado di inviare una segnalazione d’emergenza attraverso pulsanti dedicati o meccanisimi semplici e immediati.
Il sistema deve poter avere dei meccanisimi di rilevamento ridondanti, nello specifico deve dare delle segnalazioni alla centrale operativa anche nel caso in cui il dispositivo fosse fuori uso o spento.
Così come la rilevazione della situazione di pericolo anche la comunicazione dell’evento deve essere rindondante, deve prevedere:
- invio di chiamata telefonica vocale a più numeri di telefono con diversi cicli di chiamate
- sms
- contact id
- sirena e lampeggiante sulla pubblica via
La localizzazione dell’emergenza
Chi è delegato alla ricezione e alla gestione degli allarmi deve sapere da dove è stato generato l’allarme in modo tale da intervenire nel modo più veloce possibile.
Se la guardia medica si trova in un presidio sarà più facile capire da dove è stato generato un allarme, tutt’altra cosa è individuare la posizione dell’evento nel caso di visita domiciliare. In questo caso sarà necessario utilizzare dispositivi di segnalazione dotati di GPS.
La gestione e il coordinamento dell’emergenza
La rilevazione e la gestione delle emergenze per i lavoratori isolati è come una catena. Una falla in una singola procedura può compromettere tutto il sistema.
Se è importante rilevare, comunicare e geolocalizzare l’emergenza. È allo stesso modo importante ricevere e gestire la richiesta di supporto da parte di personale qualificato a farlo.
Devono essere definite le responsabilità nella gestione delle emergenze, deve essere possibile monitorare il tracciamento dello stato dell’evento. (ricezione allarme, presa in carico e risoluzione).